Apple ha da poco presentato il nuovo iPhone 4s, il nuovo sistema operativo iOS5, ed è annunciata l’uscita di iPhone5 per la metà del 2012. Android è invece il sistema operativo (gratuito) fatto da Google, che gira su diversi telefonini. Io ho un HTC (HD2, un pò datato ma ancora ottimo!) dove ho installato Android qualche mese fa sostituendo Windows Mobile 6.5 con cui era nato; In questi giorni mi sono posto il problema se passare ad iphone, potendolo avere praticamente gratis con le TRE… ed ecco i risultati delle mie considerazioni sui due “mondi”, che attualmente a livello mondiale si dividono il mercato degli smartphone:
Apple ha dei terminali (telefoni ed ipad) che sono bellissimi, con hardware (quasi) perfetto; fenomenale il touch screen di iphone, la luminosità dei display anche sotto la luce del sole, la velocità di reazione e la fluidità dell’interfaccia grafica. Tutto funziona a meraviglia, l’iPhone può restare acceso anche per settimane senza dare nessun segno di rallentamenti, il riavvio è veramente raro. Android invece può dare parecchi problemi, e per questo dall’inizio avrò cambiato versione di “ROM” decine di volte, per piccoli errori o blocchi del telefono dovuti alle varie versioni uscite, anche se l’ultima provata (Android 2.3.7, personalizzazione MIUI 1.12.9 in italiano) sembra essere quasi perfetta… ma tra poco sarà disponibile android 4.0, e allora si cambierà di nuovo!
I terminali che possono usare Android sono diversi, il mio (HTC HD2) ha un processore non più velocissimo, un single-core da 1 Ghz, mentre gli ultimi dual-core mediamente da 1,5Ghz come quello montato sul Samsung Galaxy S II vanno veramente bene, raggiungendo le prestazioni di Apple. Il vantaggio con Android è che escono telefoni di varie marche in continuazione, sempre più potenti e avanzati, mentre Apple produce in media un modello l’anno. Stessa cosa per gli aggiornamenti software, dove le varie versioni di Android vengono sfornate a ritmi di una a settimana, con aggiornamenti e novità continui, mentre l’iOS5 di Apple resterà lo stesso -seppure con aggiornamenti ogni tanto- per tutto il 2012, probabilmente.
Ma tra i due sistemi non ci sono solo differenze tecniche, software o hardware: sono due filosofie diverse: Apple ha un sistema rigido, obbligato, ma è facilissimo da usare e funziona sempre, senza compromessi. Android ha mille possibilità, versioni, aggiornamenti, l’interfaccia può essere configurata in tanti modi diversi, ad esempio un operazione con apple si fa sempre allo stesso modo, con android si possono seguire strade diverse, e questo può confondere. Però Android permette di decidere ogni particolare della propria “scrivania”, mentre l’iphone è sempre uguale.
Le connessioni sono un punto di forza per Android, che permette di condividere files in tutti i modi, via wifi, bluetooth, infrarossi, messaggi, mentre Apple ha sempre avuto il limite della condivisione, e il bluetooth è incompatibile con gli altri dispositivi. E poi ci vuole itunes installato sul pc per poter accedere a tutti i contenuti del telefono e caricarci dati (mp3, files…).
Insomma… la scelta non è ovvia. Pro e contro per entrambi. Però c’è una novità che mi stuzzica non poco e che potrebbe far pendere l’ago per APPLE: il nuovo sistema “SIRI”, per ora solo in inglese ma a breve disponibile anche in italiano, dell’iphone 4s. in pratica è un sistema di riconoscimento vocale intelligente, con un processore dedicato, che permette di fare domande vocali al telefono ed avere risposte anche elaborate… dai video che ho visto, in inglese, è una cosa fenomenale… un vero e proprio assistente personale, che riesce ad interpretare le parole dell’utente e offre le risposte. per esempio gli si può chiedere “ricordami di chiamare mia moglie quando lascio l’ufficio”, e quando col GPS si accorge della posizione diversa, un avviso ricorderà la chiamata da fare… oppure gli si può chiedere informazioni, che verranno cercate su internet, definizioni, previsioni del tempo, oppure dettare messaggi e e-mail a voce, insomma… almeno la versione inglese funziona una bomba, e per me è una vera rivoluzione i cui sviluppi cambieranno di nuovo il modo di usare il telefono-smartphone.
Forse forse passo ad Apple…
Ma per capire ed apprezzare tutta sta’ tecnologia ci vorrebbe un lungo corso di apprendimento. La tua analisi è molto chiara e al di là di sottili distinguo che un “normale” utente stenta a fare e apprezzare, sembra che tuttosommato il sistema APPLE sia più versatile e poi con l’ultima diavoleria che hai descritto, sia decisamente vincente. Tutte le mogli del mondo (anche se per ora solo quelle anglofone) saranno sicuramente più contente se i propri uomini avranno l’Iphone! Eh eh eh.
Allora: WWW l’IPHONE!!!!!!!!
Maurizio, sono stato possessore di iPhone negli ultimi 5 anni e sono passato con convizione al Samsung S2. Un altro mondo.
Siri e’ carinissimo, giusto x chiarire, era un software ‘aperto’ disponibile per varie piattaforme (tra cui iOS, RIM -blackberry- etc etc): Apple lo ha ‘comprato’ e reso disponibile solo x iPhone (della serie, prendo questo bel software lo infilo nell’iPhone e taglio fuori la concorrenza). Nasceranno software compatibili anche con altre piattaforme, ne sono sicuro. Del mio S2 apprezzo fluidita’, consistenza (e’ sempre veloce e non lo devo resettare mai), i software sono veramente buoni, l’interfaccia a widget, comodissima. E poi, come dici tu e’ una piattaforma più’ open.
Per la cronaca: ho deciso di passare ad Android dopo che il mio iPhone era irrimediabilmente ‘rallentato’ (perché’ apple ha deciso che devo cambiare telefono) ed il mio iPad mi ha lasciato in panne senza alcun motivo (Apple ha deciso che dovevo passare ad iPad 2?) e l’Apple store mi ha proposto un refurbished a 245 sterline (?!?!). A casa ho 4 Mac (adoro Apple) ma comincio a guardare altrove (ed oggi, Android sull’hardware giusto e’ un gran bel sistema operativo…)
tutta la vita Iphone…..io ne ho due!
Non si fanno queste domande…. IPHONEEEEEEEEEEEEEEEE E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E