Piero Marrazzo, il presidente della regione lazio. gran figura di merda… in sintesi: un paio di carabinieri irrompono in un appartamento (filmando tutto con un telefonino ???) dove si trovano Marrazzo in compagnia di un trans, e della cocaina… già è strano che i carabinieri arrivano filmando, evidentemente sapevano cosa avrebbero trovato. comunque, iniziano a ricattarlo, e marrazzo gli da vari assegni (pare) per un totale di 80.000 euro, ma poi i due (anzi sono in quattro i carabinieri coinvolti) gli chiedono 140.000 euro, e poi tentano di vendere il video a vari giornali senza successo, e alla fine li arrestano…
Il povero Marrazzo alla fine ha ammesso tutto, ed ora in molti chiedono le sue dimissioni. solita storia, si parla di “opportunità politica”. La stessa “opportunità” che sconsiglierebbe la candidatura alla regione Campania di Cosentino (PDL), perchè alcuni pentiti di camorra hanno detto essere amico dei Casalesi. Chissà se alla fine lo candidano o no, considerando che non c’è nessuna inchiesta su di lui, solo dichiarazioni di pentiti. D’altro canto Cosentino è ricco, l’azienda di famiglia (si occupa di carburanti…) finanzia le sue campagne elettorali, e questo non è poco, ma poi ha molti voti, altro motivo per far riflettere bene i vertici del PDL…
sintetizzo il mio pensiero sulle cronache recenti, da Mastella e la moglie che raccomandano, Marrazzo che va a trans, Cosentino votato dai camorristi… che bella classe politica che abbiamo!!! Che schifo di persone… discorso completamente trasversale, che riguarda tutti, ma proprio tutti… anche il “partito dei magistrati”, che oramai è proprio un partito, e sta rispondendo agli attacchi del partito avversario di Berlusconi… fatte le dovute eccezioni…
PS: e io intanto gli do più del 50% dei miei guadagni… per fare cosa? cosa ho pagato, forse servizi funzionanti?? la sanità? mmhà….
hai proprio ragione! qui c’é davvero da avere paura e da non fidarsi. purtroppo la casta dei magistrati é tra quelle che meno mi danno fiducia..lo stato é nelle mani di mascalzoni e ricattatori di ogni colore..e c’é gente ( ma penso proprio pochi!) che domani verserà 2 euro per votare a quella buffoneria delle primarie del PD…caro mau, lasciamo che a prevalere sia, come sempre, la nostra onestà intelletuale, i valori del bene e del rispetto verso il prossimo con i quali sono cresciuta io e ho cresciuto te..e quanto alla politica..stiamone alla larga, é solo una lunga fiction da guardare a distanza.quanto alle tasse, ogni mese mi derubano di quasi della metà del mio reddito..ma che rabbia!!!!!
e che dire….spero solo che il futuro sia meno squallido; naturalmente non per me ma per i giovani e per il mio nipotino Giuliano. Per preparare a Giuliano ed ai suoi “coetanei” su questa terra una Italia migliore conto molto sui giovani, gli unici che, in piena attività, con la forza ed il coraggio della loro età, possono, anzi devono, darsi da fare per raddirizzare questa barca…… auguri
come al solito il qualunquismo trionfa e chi fino a pochi anni fa si professava di sinistra e pro magistratura oggi è un voltagabana.
bhe da italiani c’è da aspettarselo.
e poi cos’è l’onesta intallettuale ….cosa vuol dire che penso senza pregiudizi…ma nel momento in cui in un contesto aperto al giudizio altrui mi formo un’idea ,queata nasce dall’influenza che altre idee hanno avuto sudi me..cosicchè l’onestà intellettuale finisce per essere una frase fatta…
a marazzo piacciono i trans e che c’è di male ,ognuno è libero di avere comportaenti sessuali in linea con la propria indole…non sono da condannare i giornalisti è la magistratura ma il senso del pudore di chi,poi,nel buio va con prostitute e trans ed è pronto ad attaccare chi fa altrettanto..sono da condannare i carabinieri che hanno ricattato marazzo ma il loro ricatto nasce dal comune senso del pudore…
se ognuno fosse libero di avere le preferenze sessuali senza pregiudizi questi vili ricattatori non avrebbero terreno fertile …
ma il “marcio” e lo “squallido” non sono i comportamenti o le preferenze sessuali dei singoli, ma il fatto che la lotta politica si svolga – da una parte e dall’altra – esclusivamente a suon di attacchi personali – abbondantemente amplificati dai media- basati solo sulle umane debolezze e non sulle idee, sui principi o sulle cose da fare per il nostro Paese. Questo allontana dalla politica inducendo sfiducia nelle Istituzioni. Non mi importa nulla delle pulsioni sessuali di chi mi amministra….. ma della sua onestà e di quello che fa per gestire il potere che gli è stato conferito democraticamente.
ok giuliano.
allora dici quello che dico io…