Seleziona una pagina

oggi inizia il referendum degli operai di FIAT Mirafiori. Ho provato a leggere l’accordo proposto da fiat, 78 pagine, ma non ho capito molto bene quali sono i punti chiave, non sono molto informato su contratti collettivi e condizioni di lavoro in catena di montaggio…

però… da quel poco che ho capito leggendo… si propone di passare da tre pause da 10-10-15 minuti a tre pause da 10 minuti (quindi 5 minuti in meno) per ogni ora di lavoro, e poi si cerca di limitare l’assenteismo, non pagando la prima giornata di ferie per malattia in casi particolari, tipo quando negli ultimi 12 mesi ci si prende giornate di malattia subito dopo festivi per più volte consecutive, e così via… sugli straordinari non ho capito bene com’è la questione, ma alla fine della mia lettura ho avuto l’impressione che se ne fa una questione molto di principio. Non ho trovato niente di umiliante imposto con la forza ai lavoratori… ricatto, anni di diritti del lavoro calpestati, “Votare tra la sopravvivenza ed essere buttati per strada, votare tra lanciarsi a terra con un paracadute o senza” (da l’Unità…).

Provo a dire la mia, premesso che non ne so molto di contratti nazionali, di diritto del lavoro, nè di sindacati…:

C’è un’azienda privata italiana, che affronta il mercato globale, e che sei anni fa era quasi fallita; quest’azienda dichiara che gli stabilimenti in italia costano troppo perché riescono a produrre poco rispetto a quelli in altri paesi; visto che l’azienda è la FIAT, il simbolo dell’auto italiana, l’azienda propone ai dipendenti di lavorare di più, di non assentarsi troppo dal lavoro e di fare meno pause, insomma di essere più produttivi altrimenti si chiude… troppo semplice? Non c’è niente di nuovo, ste cose succedono oramai da qualche anno nelle piccole imprese, dove non ci sono sindacati (che poi sono la maggioranza dei lavoratori italiani), e a mia esperienza è normale che un lavoratore, un impiegato, un operaio, si adegui e partecipi alla vita dell’azienda, anche quando l’azienda è in difficoltà per una crisi economica mondiale. Dalle mie parti succede tutti i giorni, e addirittura c’è un sacco di gente senza stipendio da mesi, che aspetta tempi migliori facendo sacrifici… come c’è pure un sacco di gente che finisce in mezzo a una strada, perché per l’azienda non c’è stato nulla da fare. In questa tragedia che è una crisi economica di questa portata con poche vie di uscita… ma dove sta lo scandalo nelle pretese che fa la fiat? ma è possibile che questa gente (la fiom, tanto per dirne una) non si renda conto di dove sta vivendo? ma a chi pensano quando parlano per slogan in televisione… alle persone che rappresentano?

E’ vero che la mia esperienza con i sindacalisti è molto negativa; quei pochi che ho conosciuto sono tutte persone di bassissimo livello, corrotti e con in mano poteri enormi, esercitati in ogni modo fuorché a favore dei lavoratori. Magari non sono tutti così. spero. E forse nella lettura dell’accordo proposto da fiat mi deve essere sfuggito qualcosa di terribile, di offensivo per la dignità di operai lavoratori fiat…

ma ricordatevi, che il 90% dei lavoratori italiani non sono iscritti a nessun sindacato “I sindacalizzati sono per lo più maschi, sopra i 50 anni e impiegati nella pubblica amministrazione” , perché lavorano per aziende piccole o sono liberi professionisti e piccoli imprenditori, e non hanno nessun ammortizzatore sociale, e forse nemmeno nessuna pensione, e sicuramente quando decidono di scioperare non vengono pagati, o se decidono di ammalarsi ogni volta che gioca l’Italia, alla terza volta finiscono in mezzo alla strada, malati o no…