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Con un deludente 1 a 1 l’Italia inizia il mondiale sudafricano. Tuttavia, al contrario delle altre edizioni i media si mostrano troppo clementi, attribuendo agli azzurri meriti che non trovano riscontro nella realtà dei fatti. Brutto il gioco, poche le occasioni da gol, ingiustificate le assenze di Maggio, Pazzini e Quagliarella.   Il Paraguay è un osso duro e lo dimostra subito, costringendo gli azzurri a rimontare nella ripresa. Una prestazione deludente e ricca di spunti per ridisgegnare i futuri assetti azzurri in vista delle altre due gare in programma nel girone. Pioggia e freddo fanno da sfondo alla prima ufficiale per le due compagini che vanno così a misurarsi sotto la direzione di Archundia. Nemmeno il tempo di battere il calcio d’inizio che Montolivo viene toccato duro da Riveros: ci starebbe un bel giallo, ma l’arbitro messicano è di manica larga. Rivedendo poi le immagini, l’entrata ai danni dell’italiana è molto pericolosa e meritevole anche del rosso diretto.Al 28′ del primo tempo il Paraguay passa in vantaggio su un colpo di testa di Alcaraz che batte Buffon facendosi spazio a centro area tra Cannavaro e De Rossi. Brutta tegola per il morale azzurro.Nella ripresa su calcio da fermo il pari ad opera di De Rossi il pareggio: sugli sviluppi di un corner, il giocatore giallorosso riapre i giochi con una spaccata elegante quanto efficace. Ora il copione si stravolge: l’Italia che non rinuncia a premere con l’obiettivo di cercare una nuova marcatura.Vani risultano però i tentativi dei campioni del mondo.Ora con la nuova Zelanda ci tocca vincere a tutti i costi.